Ancora uno studio che si occupa di esplorare relazioni virtuali e reali. Il Venerdi di Repubblica riporta un’indagine condotta dalla psicologa Patricia Greenfiled, dell’Università della California a Los Angeles, che ha scoperto, in uno studio condotto su undicenni, che stare troppo a lungo sui social network fa perdere capacita sociali di base come riconoscere le emozioni degli altri. La Greenfiled, haottoposto un centinaio di undicenni, assidui utilizzatori di social, a un test basato sul riconoscimento,attraverso la visone di foto e video, delle cinque emozioni di base (paura, felicità, rabbia, sorpresa edisgusto).
Successivamente al test metà dei partecipanti all’esperimento si è recata a un campeggio dove non era possibilie utilizzare tecnologie come TV, smartphone, computer ecc., mentre l’altra metà ha proseguito nelle attività quotidiane. Al termine del periodo di campeggio tutti bambini sono stati sottoposti nuovamente al test di riconoscimento; chi non aveva urilizzato tecnologie ha mostrato un netto miglioramento nel riconoscimento delle emozioni.
La ricercatrice ha quindi concluso che per sviluppare una buona capacità di riconoscere le emozionie non è sufficiente interagire sui social ma e necessario avere relazioni con le persone nel mondo reale. Fonte: Il Venerdi di Repubblica del 12/09/2014
Rivestono interesse gli studi sulla capacità di riconoscere le emozioni in quanto queste costituiscono una competenza importante in tutte le relazioni ma sicuramente ancor più in quelle affettive.
Di: Letizia Mannino