Oggi in Campidoglio è stata presenta la ricerca “Capitale adolescenti. La sfida del passaggio all’età adulta in una società complessa” promossa dai Salesiani di Roma in collaborazione con l’Istituto Toniolo, l’Università Cattolica del Sacro Cuore di Milano e l’Università Pontificia Salesiana e che ha coinvolto 700 adolescenti iscritti ai primi tre anni di licei (21,7%), istituti tecnici e professionali della capitale (52%) e centri di formazione professionale (26%), italiani (84%) e stranieri, maschi e femmine (28%).
Dallo studio è emerso che i giovani romani non sono molto interessati all’impegno sociale (solo il 5,24% si dedica ad attività di volontariato) e alla politica, seguita solo dal 1,27% del campione. Mentre gli aspetti in cui i giovani sono più coinvolti sono amicizia, amore, tempo libero, lavoro, salute e autorealizzazione come valori fondanti.
Per i giovani la famiglia resta il luogo dove sperimentare relazioni positive. I ragazzi intervistati dichiarano, infatti, di avere un buona comunicazione con i genitori e di sentirsi sostenuti da entrambi (3,55 su 4). In famiglia riescono a parlare dei problemi della vita quotidiana senza che si creino conflitti. Inoltre dai dati emerge che anche in famiglia i ragazzi non parlano di politica.
Per una sintesi dei dati: Agenzia di stampa Omniroma
Di: Letizia Mannino