Il gioco degli scacchi entra nelle scuole italiane. Un articolo del quotidino ‘La Repubblica’ riporta la notizia. Diverse ricerche avrebbero dimostrato come questo gioco può contribuire a migliorare il rendimento scolastico in particolare in matematica. Il Miur ha deciso di promuovere un progetto pubblico-privato per far entrare gradualmente nelle aule la disciplina. Già nel 2012 il Parlamento Europeo si era espresso favorevolmente rispetto all’introduzione degli scacchi nel sistema d’Istruzione europea.
In effetti gli scacchi permettono di sviluppare e affinare diverse capacità come, ma non solo, la pianificazione, la previsione, l’immaginazione, ecc. Pur essendo un gioco con regole precise lascia spiazio alla creatività e allo sviluppo di strategie. Aiuta a rispettare le regole e i tempi dell’avversario pur mantenendo un livello adeguato di attenzione.
Il gioco degli scacchi oltre che a scuola può essere giocato a casa tra fratelli o anche con i genitori o altri parenti o amici.
Fonte, ‘La Repubblica, “A lezione di scacchi: “Giocare con torri e re aiuta in matematica“
Di: Letizia Mannino