Uno studio americano condotto da psichiatri dell’età evolutiva della Università Case Western di Cleveland e pubblicato sul Journal of Child and Adolescent Substance Abuse mostra come la dipendenza da alcol o droga negli adolescenti interferisca con la capacità di tenere in considerazione gli altri. Emergerebbe infatti che gli adolescenti con gravi problemi di alcol e droghe mostrano scarsa considerazione verso gli altri e poca consapevolezza delle conseguenze delle loro azioni sulla vita altrui; inoltre all’aumentare della gravità della dipendenze aumenterebbe il disinteresse per il prossimo.
Come indicatore dell’associazione tra frattore di rischio, come l’uso di sostanze ed effetto (disinteresse per gli altri) lo studio ha utilizzato la OR (odds ratio) che è risultata per i ragazzi con dipendenza pari a 2,1, 1.6 tra quelli che facevano un uso moderato di alcol e droghe e di 1.1 tra chi di alcol o droghe non aveva affatto fatto uso.
Parla dello studio un articolo pubblicato sul quotidiano ‘La Repubblica’ dal titolo “Dipendenza da alcol o droga in adolescenza diminuiscono la considerazione per gli altri” che riporta anche il parere della psichiatra Maria Pagano,tra gli autori dello studio, secondo la quale promuovere il volontariato potrebbe aiutare i giovani a prevenire le dipendenze.
Quindi ancora una volta i dati di una ricerca mettono in evidenza come l’educazione dei giovani al rispetto delle esigenze degli altri comporti non solo dei vantaggi relazionali e sociali ma anche un possibile strumento di prevenzione delle dipendenze e di comportamnenti a rischio.
Di: Letizia Mannino