Una ricerca condotta dall’Università di Toronto e pubblicata sul Journal of personality and social psychology mostra che la paura di restare soli rischia di far nascere amori sbagliati.
Secondo Stephanie Spiellmann che ha diretto lo studio “Le persone con una forte paura di restare single sono più portate a fare scelte sbagliate nelle relazioni di coppia, scelgono il partner non adatto e restano infelici. L’ansia svolge un ruolo chiave nelle future relazioni ad alto rischio di instabilità perché decise sulla scia delle proprie paure. La paura delle solitudione è una esperienza dolorosa sia per gli uomini che per le donne, infelici allo stesso modo”.
Entrambi, uomini e donne, sembrano avere ugualmente paura della solitudine (che in effetti è un tema esistenziale) mentre sembrano differire circa alcune delle motivazioni. Le donne, per esempio, sembrano preoccuparsi maggiormente di cosa pensano gli altri, di come le giudicheranno se restano sole a lungo.
Fonte: Il Messaggero del 5 dicembre 2013
Altre differenze nel modo di avvertire emotivamente la solitudine, presumibilmente, sono dovute ad aspetti di personalità piuttosto che di genere. E’ importante quindi evitare di farsi guidare da queste paure nella scelta del partner perché potrebbero portare a sottovalutare difficoltà e differenze che sono evidenti , invece, fin dall’inizio di una relazione; infatti, se in un rapporto non si sta bene con l’altro si corre il rischio di sentirsi comunque “soli”… ma nella coppia. Quindi troppa paura della solitudine può portare… alla solitudine.
Se una persona comprende meglio il significato che la paura di restare da soli riveste nel suo modo specifico di essere può riuscire a viverla con un minore senso di sofferenza; inoltre con una minore ansia potrebbe diventare più facile concedersi la possibilità e il tempo per trovare un/una compagno/a con il quale sentire un’adeguata sintonia emotiva.
Vignetta da G.Gullotta, Commedie e drammi nel matrimonio
Di: Letizia Mannino