Di recente è stato pubblicato il Rapporto Istat sugli Obiettivi per lo sviluppo sostenibile e tra i vari temi affrontati c’è anche l’istruzione. I dati che riportati dovrebbero far riflettere.
Risulta infatti che i ragazzi promossi con una buona media hanno difficoltà nella lettura e nella comprensione di un semplice brano
Solo per citare alcuni dati: in Italia, la quota di ragazzi iscritti al terzo anno delle scuole secondarie di primo grado che non raggiungono la sufficienza nelle competenze alfabetiche è il 34,4% e in matematica del 40,1%.
Le ragazze si collocano al di sotto della sufficienza nelle competenze matematiche (41,7% ragazze contro il 38,5% dei ragazzi), mentre per la lettura la situazione si inverte e il 38,3% dei ragazzi non raggiunge la sufficienza nelle competenze alfabetiche mentre per le ragazze la percentuale è del 30,4%.
Tra gli studenti delle seconde classi delle scuole superiori di secondo grado, il 33,5% non raggiunge un livello sufficiente nelle competenze alfabetiche e il 41,6% in quelle numeriche.
Interessante anche la differenza tra i diversi canali della scuola secondaria di secondo grado: il 17,7% dei liceali non raggiungono la sufficienza nella lettura e il 29,2% in quelle matematiche; tra coloro che frequentano gli istituti tecnici invece sono insufficienti in lettura il 39,6% e in matematica il 42,3%; tra i ragazzi degli istituti professionali il 69,4% che non raggiunge la sufficienza in lettura e il 77,2% in competenze numeriche. I dati risultano correlati anche con le regioni di residenza.
Fonte: Istat, Rapporto SDGs 2019
Di: Letizia Mannino