Sarà presentato oggi 19 maggio, in collaborazione con l’Asl MI2 il presso l’Istituto tecnico Argentia di Gorgorzola (MI) il volume ‘Consumi d’azzardo: alchimie, fragilità e normalità’ che riporta i risultati dello studio Espad®Italia 2013, condotto dall’Ifc-Cnr. I dati verranno illustrati anche a Roma il 20 maggio, nell’ambito dell’evento ‘A chi compete la raccolta, l’interpretazione dei dati e lo studio della parte sommersa del ‘fenomeno droga?’, organizzato dal Centro interdipartimentale di biostatistica e bioinformatica (Cibb) dell’Università di Roma Tor Vergata, nella sede centrale del Cnr (P.le Aldo Moro 7) e il 22 maggio a Firenze durante ’Il fenomeno delle dipendenze in Toscana’ organizzato dall’Ars.
Il libro a cura di Sabrina Molinaro, Roberta Potente e Arianna Cutilli della Sezione di epidemiologia e ricerca sui servizi sanitari dell’Istituto di fisiologia clinica del Consiglio nazionale delle ricerche (Ifc-Cnr) di Pisa, illustra i principali risultati dello studio Espad®Italia 2013.
“Tre studenti su quattro hanno fatto, almeno una volta nella vita, uso di droghe e/o abuso di alcol, psicofarmaci o gioco d’azzardo”, spiega Sabrina Molinaro dell’Ifc-Cnr. “Fra questi, il 17% ha già un comportamento a rischio di dipendenza: una quota in crescita. Ma a destare preoccupazione non è solo l’incremento, bensì anche la tendenza a improvvisarsi ‘alchimisti’, mescolando sostanze e principi psicoattivi con effetti sconosciuti, stimolanti, allucinogeni, smart drugs, cannabis, eroina, cocaina, etc.”.
Fonte: Le Scienze – Leggi l’articolo
Di: Letizia Mannino