In occasione dell’Alcohol Preventione Day promosso dall’Istituto Superiore di Sanità (ISS) è stata illustrata la tendenza del consumo di alcol in Italia.
Recentemente fra gli adolescenti è emersa una pericolosa moda che consiste in una gara: chi beve di più ripreso da una telecamera che manda in rete il filmato.
L’abuso di alcool riguarda anche gli adulti ma spiega Emanuele Scafato dell’Osservatorio Nazionale Alcol dell’Istituto Superiore di Sanità “I teenager non dovrebbero bere, perché sono più vulnerabili, a quell’età questa sostanza non viene metabolizzata dall’organismo. Nelle pubblicità, nei media, nei film, emerge un valore ‘falsamente’ inclusivo dell’alcol. Ma i ragazzi dovrebbero capire che se si beve troppo, il gruppo esclude, emargina. L’alcol è la prima causa di morte fra i giovani, soprattutto per gli incidenti stradali collegati allo stato di ebrezza. Direi che l’età più a rischio è quella che va dagli 11 ai 24 anni. Si calcola che tra i 18 e i 24 anni il 24% di maschi affronta maratone di bingedrinking. Una tendenza pericolosa. Anche perché il 13% di tutte le intossicazioni alcoliche dei teenager sotto i 14 anni si risolve con una corsa al pronto soccorso”.
Fonte: La Repubblica – Leggi l’articolo
Per approfondire: Istituto Superiore di Sanità
Di: Letizia Mannino