Sono stati presentati a Roma i primi dati di “Lavori Ingiusti. Indagine sul lavoro minorile e il circuito della giustizia penale” condotta da Save the Children in collaborazione con il Dipartimento per la Giustizia Minorile.
Dall’indagine emerge che sono almeno 260.000 i minori tra 7 e 15 anni coinvolti in lavoro minorile nel nostro paese, 1 su 20.
Inoltre da “Lavori Ingiusti” risulta che una larga parte dei minori che al momento sta scontando una condanna penale ha svolto un lavoro per mesi o anni prima di avere compiuto i 16 anni e una quota significativa di essi ha lavorato a 11-12 anni anche in condizioni di grave sfruttamento e pericolo, per tante ore di seguito e di notte, fuori della cerchia familiare. Gli ambiti di lavoro prevalenti sono: ristorazione, vendita, edilizia, agricoltura e allevamento, meccanica. Il lavoro minorile è spesso collegato all’abbandono scolastico.
L’indagine ha anche previsto la somministrazione, ai ragazzi e ragazze che si trovano negli istituti penitenziari, di questionari volti ad indagare il fenomeno del lavoro minorile nella loro esperienza.
Fonte: Save the Children – Comunicato Stampa
Indagine sul lavoro minorile e il circuito della giustizia penale – LAVORI INGIUSTI